La zeolitite è una materia prima di origine vulcanica nella quale sono presenti consistenti tenori (≥ 50%) di zeoliti, il che la rendono efficace per duplici utilizzi, per esempio la zeolite ceramica o quella zootecnica. Questi minerali sono degli alluminosilicati idrati di metalli alcalini e alcalino-terrosi e godono di specifiche proprietà come lo scambio ionico e l’adsorbimento.
Fin dalla sua costituzione l’Italiana Zeoliti ha focalizzato la sua attenzione sui tufi vulcanici legati all’attività dei Campi Flegrei (Napoli):
Entrambi contengono Phillipsite e Cabasite in quantità pari o superiore al 50 % e possono essere impiegati nella mangimistica animale come additivi per mangimi appartenenti ai gruppi funzionali degli agenti leganti ed antiagglomeranti anche perché i tenori di sostanze indesiderabili (p.e. Pb, Cd e Diossine) sono conformi a quanto previsto dai regolamenti Europei 2002/32/CE e successive modifiche, 277/2012 e 744/2012.
La Phillipsite e la Cabasite dei tufi vulcanici della Campania sono ricche di potassio come conseguenza della composizione chimica del precursore vulcanico.
La capacità di scambio di queste zeoliti si aggira intorno a 3,5 ÷ 3,6 meq/gr e le rende idonee per numerose applicazioni tecnologiche:
Phil75® è un marchio registrato di proprietà di Italiana Zeoliti. Il prodotto è il risultato di uno specifico processo industriale di arricchimento della materia prima «zeolitite» realizzato presso lo stabilimento dell’azienda.
Rappresenta un additivo per mangimi (per scoprire additivi e prodotti zootecnici clicca qui) usato nel settore zootecnico per aiutare il processo digestivo degli animali; a seguito di un’azione disintossicante, il prodotto rimuove le tossine derivanti dalla degradazione batterica e adsorbe gli ioni ammonio nel tratto intestinale, riducendo così la produzione di gas (ammoniaca) nell’ambiente.
L’uso di Phil75® come additivo appartenente al gruppo funzionale degli agenti leganti e anti-agglomeranti è stato autorizzato dal Ministero della Salute Italiano, Ufficio XI della direzione generale della salute animale e sicurezza alimentare, che equipara il Phil75® all’additivo E566.
L’uso corretto di Phil75® consente di:
Studi recenti hanno valutato la possibilità di utilizzare le zeolititi in combinazione con bentonite nei processi di vinificazione.
I.Z. ha presentato domanda alla Commissione Europea – SUBMISSION N°1273743285501-460 – per ottenere l’autorizzazione a vendere Phil75® sul mercato.